Linosa, il tuo viaggio nel cuore del Mediterraneo
Marmellata di Gelsi neri
Marmellata di Uva zibibbo
Marmellata di Fico d'India
Marmellata di Fichi bianchi e/o neri
Marmellata di Limoni
Marmellata di limone e zenzero
Marmellata di Mandarini
Marmellata di Arance
Marmellata di Agrumi misti
Capperi sotto sale
Patè di capperi
I prodotti che vi stiamo proponendo vengono trattati sull’isola di Linosa e risultano essere più biodinamici che biologici poiché godono di una lavorazione unica ai giorni nostri che prevede il solo e rigoroso utilizzo di concime naturale. Le tecniche agricole e gli strumenti utilizzati durante il periodo di semina, di crescita e infine di raccolta possono essere definite rudimentali. Gli unici attrezzi a cui ogni agricoltore fa affidamento sono quelli manuali come zappa, forbici, vanga, piccone ecc. Ovviamente anche gli antiparassitari vengono boicottati eccetto il solfato di rame, prodotto organico al 100%. Le caratteristiche pregiate del prodotto, oltre che per i rigorosi trattamenti biologici, dipendono:
Cucunci sott'aceto
Lenticchie
Melanzane sott'olio
Marmellata di cipolle rosse
Carciofini sott'olio
Pomodori secchi sott'olio
Le pratiche di coltivazione derivano da una lunga tradizione datata 1845 e vengono attualmente esercitate più per passione che per redditizi profitti. Nonostante la bassissima produzione destinata a rimanere confinata a livello locale, i linosani continuano a puntare sulla qualità piuttosto che sulla quantità.
Ventresca di tonno sott'olio
Filetto di tonno sott'olio
Buzzonaglia di tonno sott'olio
Acchiughe sott'olio
Sgombro sott'olio
Lo stesso si può affermare della pesca; ogni abitante del luogo da buon isolano dispone di una piccola imbarcazione che usa per pescare dell’ottimo pesce azzurro (pesce spada, allitterati, palamita, tonno pinne gialle ecc.). Dopo una battuta di pesca questo è pronto per essere mangiato e/o imbottigliato al fine di trovare quella tipologia di pesce anche fuori stagione. I vasetti ricevono prima una pratica di sterilizzazione e poi una di sigillatura affinché il sottovuoto sia ben riuscito. Una volta sigillate, marmellate e conserve si mantengono per 36 mesi. All’apertura vanno poi messe in frigorifero e consumate entro 10 giorni. Durante la preparazione non vengono aggiunti né conservanti né additivi ma soltanto addensanti naturali quali scorza, succo di limone e/o mela a seconda delle marmellate. L’olio e l’aceto utilizzati per gli ortaggi e il pesce fungono da antibatterico e conservatore naturale ragione per cui una volta che la conserva viene aperta è necessario aggiungere uno strato d’olio per fare in modo che il contenuto non venga a contatto con l’esterno e per eliminare il rischio di un eventuale comparsa di muffa.
Sugo di Buzzonaglia di tonno
LIQUORI:
Limoncello
Allorino
Liquore di finocchietto selvatico
Rosolio di gelsi
Liquori di fico d'India
Liquore di arancia e caffè
Liquore di zenzero e cannella
Liquore di arancia, limone e zenzero